LE FALSITÀ DEL MO VI MENTO ANIMALISTA
Come sapete condividiamo gli spazi e la vita con tre cani, Amay Tohiko, Kunai ed HiroYuki. Tre esemplari di Shiba, cane landrace giapponese. Una volta l'anno si accoppiano liberamente e dopo che i cucciolini sono stati svezzati cerchiamo loro famiglia.
Molti "animalisti" dicono che quel che faccio non è giusto perché è meglio sterilizzare i cani. Non trovo corretto questo dire e in questo post voglio ben spiegare cos'è il movimento animalista che sta causando disastri indicibili e tanta sofferenza agli animali.
Andiamo per punti così da rendere ben chiaro il mio pensiero.
Chi ha fondato il Mo Vi Mento animalista in Italia?
Berlusconi Silvio insieme a Brambilla Michela Vittoria
http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/05/20/news/berlusconi_partito_animalista_milano_vittoria_brambilla-165940817/
Nelle interviste questi magnifici filantropi affermano di amare gli animali, addirittura la Brambilla appoggia il movimento vegano che vieta categoricamente il cibo di derivazione animale.
Si sa, però, che è abitudine moderna predicare bene e razzolare nell'opposto.
Analizziamo i due fondatori al di là delle forze politiche in cui sono presenti, che a me non interessa assolutamente.
Silvio Berlusconi è
proprietario della Fininvest che, guarda il caso, è proprietaria al 23,45% della MolMed S.p.A. (http://www.molmed.com/node/2005?language=it)
Questa è un’azienda biotecnologica focalizzata su ricerca, sviluppo e validazione clinica di terapie innovative per la cura del cancro.
Il portafoglio-prodotti di MolMed include terapeutici antitumorali in sviluppo clinico e preclinico: Zalmoxis® (TK), una terapia cellulare che consente il trapianto di cellule staminali emopoietiche da donatori parzialmente compatibili con il paziente in assenza di immunosoppressione, attualmente in sperimentazione clinica di Fase III per la cura delle leucemie ad alto rischio, ha ottenuto il Conditional Marketing Authorisation da EMA il 18 agosto 2016; NGR-hTNF, un nuovo agente terapeutico per i tumori solidi che mostra un'attività antitumorale attraverso il suo legame specifico con i vasi sanguigni che alimentano la massa tumorale, oggetto di un ampio programma di sviluppo clinico; CAR-CD44v6, progetto di “immuno-gene therapy” potenzialmente efficace contro molte neoplasie ematologiche e numerosi tumori epiteliali, attualmente in fase di sviluppo preclinico.
MolMed svolge anche progetti di terapia genica e cellulare in collaborazione con terze parti, mettendo a disposizione risorse e competenze che spaziano dagli studi preclinici alla sperimentazione clinica di Fase III. Tali progetti comprendono lo sviluppo e validazione del processo produttivo e della strategia di controllo e la produzione ad uso clinico secondo le GMP correnti di vettori virali e di cellule geneticamente modificate specifiche per il paziente. . La Società ha sede legale a Milano, presso il Dipartimento di Biotecnologie (DIBIT) dell'Ospedale San Raffaele, e sede secondaria a Bresso presso OpenZone.
Le azioni di MolMed sono quotate al MTA gestito da Borsa Italiana (ticker Reuters: MLMD.MI).
Molmed sta per Molecular Medicine, come oramai è noto tutte le case farmaceutiche, che sviluppano farmaci, prima di arrivare alla fase clinica devono passare per una fase preclinica che prevede una sperimentazione sugli animali, in questo caso dei topini. Questi sono gli unici animali utilizzati, fanno sapere dalla Molmed. Ma senza quella sperimentazione, non si potrebbe passare alla fase successiva, quella clinica. Insomma, l’utilizzo dei piccoli roditori in laboratorio sarebbe anche «indispensabile».
fonte: https://www.giornalettismo.com/archives/2218651/berlusconi-animalista-sperimentazione-animale
Brambilla:
A chi, tra le fila degli animalisti più radicali, le è stata contestata una certa incoerenza tra il suo profilo pubblico e quello degli affari di famiglia, e la sua risposta è stata: «Non posso rifiutarmi di commercializzare il pesce».
Per essere un fondatore di un movimento animalista, la partecipazione ad una società che fa sperimentazione animale, non è proprio una buona premessa!!
proprietaria di una nota salumeria milanese e risulta essere dal 2001 socia fondatrice della Sotra Cost International, azienda che commercia prodotti ittici surgelati e affumicati con un giro di affari di 45 milioni di euro l’anno.
sul sito Carne Italia
https://www.carneitalia.com/azienda-sotra-coast-international-merate-55893
è presente la pagina della Sotra Coast International, mentre al link seguente:
https://www.coobiz.it/azienda/milano-importazione-esportazione/co8713634
si legge:
sul sito Carne Italia
https://www.carneitalia.com/azienda-sotra-coast-international-merate-55893
è presente la pagina della Sotra Coast International, mentre al link seguente:
https://www.coobiz.it/azienda/milano-importazione-esportazione/co8713634
si legge:
Sotra Coast International S.r.l
L'importazione, l'esportazione ed il commercio all'ingrosso ed al minuto: di prodotti ittici freschi, congelati, surgelati o comunque conservati di alimentari in genere, di bevande, vini e liquori, di accessori, attrezzature e strumenti inerenti il settor
Prodotti e servizi
- Commercio ingrosso di prodotti pesca surgelati, prodotti pesca secchi, prodotti pesca congelati e prodotti pesca conservati
A me sembra che sia un tantino in contrasto con quello che dichiara il mo vi mento animalista! Però si sà al giorno d'oggi esistono due pesi e due misure dipende da che parte sei della barricata Matrix.
A chi, tra le fila degli animalisti più radicali, le è stata contestata una certa incoerenza tra il suo profilo pubblico e quello degli affari di famiglia, e la sua risposta è stata: «Non posso rifiutarmi di commercializzare il pesce».
Che bello questo MO VI MENTO ANIMALISTA, AMA PROPRIO GLI ANIMALI!!!
Se si va sulla pagina del movimento animalista si legge chi sono altri gruppi uniti a loro e leggiamo nome quali ENPA, LAV LIDA. Inoltre nei loro programmi è presente la battaglia contro la sperimentazione. Ma tutti questi alti personaggi studiati, con lauree e riconoscenze, non sanno che i due grandi capi predicano bene e razzolano male? http://movimentoanimalista.it/news/veneto/
Per me è una presa in giro, ma si dice che il mondo è bello perché vario. Più che altro penso che questo mondo sia l'inferno soprattutto per le forma di vita che sono assoggettate al volere di uomini corrotti e con pochi scrupoli che usano ogni possibilità pur di salvaguardare l'interesse personale.
No, non credo che esista un vero movimento in favore degli animali, ci saranno singoli che amano l'animale ma quello che gestisce su larga scala è un FINTO BENE, UN MALE TRAVESTITO DA BENE.
Nel mio piccolo lascio che le mie due shibette esprimino la possibilità di essere ciò che la natura ha deciso al di là del pensiero umano. Non voglio sottoporre nessuno di loro tre alla sterilizzazione perché ciò che viene detto su questa procedura non è del tutto vero. Inoltre chiedo:
"l'essere umano ha veramente l'obbligo morale di arrivare a cambiare ciò che la natura crea? Non è che vuole assumersi un ruolo non pertinente? Chi è per decidere quali e quanti esseri viventi possono procreare?"
Sulla giustezza o meno della procedura di sterilizzazione sappiamo ciò che viene comunemente diffuso dai veterinari e da tutti coloro che seguono un unica strada ma dobbiamo sempre cercare più studi possibili perché non sempre l'azione più comune e seguita in larga scala è la più congegnale.
Questo sarà il prossimo argomento che tratterò in questa mia pagine suglii Shiba, perché per me è giusto che ogni animale esprime se stesso nella sua interezza siamo noi umani ad aver invaso ogni luogo di questo pianeta a scapito di altre specie e forse sarebbe arrivato il momento di smetterla di pensare di essere, come si dice alla romanesca "Er mejo" perché stiamo orami rasentando la follia più pura.
Nel mio piccolo lascio che le mie due shibette esprimino la possibilità di essere ciò che la natura ha deciso al di là del pensiero umano. Non voglio sottoporre nessuno di loro tre alla sterilizzazione perché ciò che viene detto su questa procedura non è del tutto vero. Inoltre chiedo:
"l'essere umano ha veramente l'obbligo morale di arrivare a cambiare ciò che la natura crea? Non è che vuole assumersi un ruolo non pertinente? Chi è per decidere quali e quanti esseri viventi possono procreare?"
Sulla giustezza o meno della procedura di sterilizzazione sappiamo ciò che viene comunemente diffuso dai veterinari e da tutti coloro che seguono un unica strada ma dobbiamo sempre cercare più studi possibili perché non sempre l'azione più comune e seguita in larga scala è la più congegnale.
Questo sarà il prossimo argomento che tratterò in questa mia pagine suglii Shiba, perché per me è giusto che ogni animale esprime se stesso nella sua interezza siamo noi umani ad aver invaso ogni luogo di questo pianeta a scapito di altre specie e forse sarebbe arrivato il momento di smetterla di pensare di essere, come si dice alla romanesca "Er mejo" perché stiamo orami rasentando la follia più pura.
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